Passare dalla cattedrale al bazaar per imparare a gestire una community di sviluppatori o abituarsi a viverci dentro. In un mondo sempre più globalizzato le 4 libertà fondamentali del software scardinano alla base i metodi di sviluppo nel mondo dell’informatica e non solo in quello. Condividere è una strategia, collaborare con i competitor una necessità, fare rete un punto di forza. Si è passati dalla competizione alla “coopetizione” attraverso cambiamenti profondi che si chiamano crowdsourcing, mass collaboration, long tail theory, social networking, prosumers.
La rivoluzione è iniziata nei primi anni 80 dal visionario Richard Stallman, per conquistare pian piano tutti, dallo studente universitario (Linus Torvalds nel 1991) ai big dell’ICT (IBM in primis, 1999). Oggi tutti i colossi dell’informatica usano e sviluppano Software Libero: Google, Facebook, Twitter, Oracle, Microsoft, Intel, etc
Analizzeremo molti casi di studio, sia quelli di successo che quelli falliti, per capire i diversi modelli di business legati al software libero. Affronteremo le diverse strategie che possono essere adottate per innovare e competere nel mondo ICT globalizzato e aperto, con esempi pratici e passo passo.
Giovedì 26 febbraio dalle ore 18:00 alle 20:00.
Ingresso gratuito per abitanti e partners (associati Startup Calabria e Hacklab CS).
Per gli esterni il costo è di 10,00 euro IVA inclusa e include l’aperitivo a fine talk.
E’ previsto uno sconto del 50% per studenti e ragazzi under 18.
Per i possessori della TAG Club il costo di 10,00 euro verrà scalato al check-in.
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Vincenzo Bruno – Bio
PhD in Fisica, coordinatore di progetti di ricerca, fondatore del Cosenza Linux User Group, dell’Hacklab Cosenza e della cooperativa Coopyleft, ideatore della Conferenza Italiana sul Software Libero.
Voglio cambiare il mondo grazie a software, hardware e reti libere.
Attualmente sono Digital Champion del comune di Lago (CS)
Un commento su “Modelli di business con Software Libero @TAG CS”