Il Linux Day è una manifestazione italiana dedicata alla divulgazione, promozione e celebrazione del software libero e del suo esempio più rappresentativo: il sistema operativo Linux. Quest’anno giungerà alla sua 13° edizione, che si svolgerà Sabato 26 Ottobre.
Il Linux Day è ideato e promosso da Italian Linux Society (ILS), che coordina le centinaia di eventi che si svolgono contemporaneamente in tutta la penisola, organizzati da varie realtà locali: privati cittadini, associazioni, studenti, università, solo per nominarne alcune. Si tratta di una giornata dedicata a conoscere, capire, condividere ed approfondire un movimento, quello del software libero, che in appena 30 anni ha cambiato e continua a cambiare il mondo. In meglio.
Quest’anno il Linux Day torna a Cosenza, organizzato in tandem da HackLab Cosenza e Verde Binario. L’appuntamento è per Sabato 26 Ottobre, a partire dalle ore 15:00, presso la sede di Verde Binario in Via Accattatis 4, Cosenza.
L’ingresso è gratuito e aperto a tutti. Si parlerà del sistema operativo Linux, di software libero e di open source, di tecnologie aperte e tanti altri argomenti, sia divulgativi che tecnici, in una serie di talk brevi, della durata di 15-20 minuti. Il tutto circondati dalle meraviglie del Museo Informatico di Verde Binario che visiteremo assieme tra un talk e l’altro. Ci sarà spazio per dibattiti e interventi dal pubblico, oltre che per divertirsi con un po’ di retrogaming. E proseguendo la tradizione degli install fest, presenza fissa nei Linux Day fin dalla prima edizione del 2001, chi vorrà entrare nel mondo di Linux potrà portare il proprio computer e installarlo assieme agli utenti più esperti. Ci saranno anche i ragazzi di ZedFumetto, il nerd-comic made in Cosenza, a presentare in anteprima la puntata #0. E infine, per chi vorrà rimanere oltre le 20:00 potrà unirsi a noi per approfondire o semplicemente per una pizzata.
Non mancate!
Come arrivare
Autobus –
- Amaco n. 26 – la fermata e’ su Via Accattatis, a 20m dalla sede Verde Binario;
- Amaco Circolare Blu (Castrolibero) – scendere alla prima fermata di Via Degli Stadi;
- Unical Città 2000 – dal capolinea sono 5 minuti a pied
Visualizza Associazione Culturale Verde Binario in una mappa di dimensioni maggiori
Il Programma dei Talk (in continuo aggiornamento)
Vuoi intervenire anche tu e avere un tuo spazio? Consulta il nostro Call for Talk!
Introduzione al software libero, all’open source e a Linux
di Stefano De Carlo
Bio: Studente di Ingegneria Informatica all’Università della Calabria, lavora al reparto Quality Assurance di una piccola azienda informatica di Crotone. Scrivo di open source per HTML.it. Membro stabile dell’HackLab Cosenza dal 2011, è uno dei cofondatori della rete comunitaria wireless Ninux.org in Calabria.
Il software libero è il software che garantisce all’utente le 4 libertà fondamentali; la loro definizione è la stessa dall’inizio del movimento fondato da Richard Stallman, ed enunciare in cosa constistano è questione di 30 secondi. In questa sessione andremo invece a capire perché sono importanti, e qual’è la rivoluzione a cui hanno dato il via in questi 30 anni.
Casi d’uso del Software Libero presso l’azienda Rubbettino
di Vincenzo Bruno
Bio: Vincenzo Bruno, PhD in Fisica, dopo alcuni anni di ricerca sui cristalli liquidi a Cosenza ed in Inghilterra si è dedicato all’innovazione tecnologica nelle filiere agroalimentari, finalizzata alla innovazione di processo, riduzione della chimica, miglioramento della logistica. Attualmente è collaboratore dell’azienda Rubbettino per lo sviluppo del settore Digital. Da sempre impegnato sul Software Libero, è fondatore nel 2001 del Cosenza Linux User Group, nel 2004 dell’Hacklab Cosenza, di cui è presidente, e nel 2010 della Coopyleft, cooperativa che ha il Software Libero e il Copyleft nel suo core business, oltre che nel nome. E’ stato ideatore della prima edizione della Conferenza Italiana sul Software Libero, tenutasi a Cosenza nel 2007, ed organizzatore delle successive edizioni, nonchè Program Chair dell’edizione 2010 di Cagliari e coordinatore del Comitato Scientifico nell’edizione 2012 ad Ancona. Nel 2009 è stato coordinatore del Master “Corso di Alta Formazione su Tecnologie Libere e Open Source”, tenutosi all’Università della Calabria.
Rubbettino è un’azienda che si occupa di editoria e stampa da oltre 40 anni, con alcune migliaia di titoli pubblicati, uno stabilimento da 10000 mq in cui lavorano circa un centinaio di persone. Il settore editoriale è in mezzo al guado della transizione dalla carta al digitale, con innovazioni tecnologiche quali gli e-reader e i tablet che cambiano non solo i supporti di lettura ma anche le abitudini dei lettori. Per superare la tempesta l’azienda ha deciso di investire su nuove tecnologie e accrescere le competenze interne. Qui Linux e il Software Libero stanno dando un grosso contributo, dai server interni LAMP allo sviluppo web (Joomla, WordPress,..), dal gestore documentale all’archiviazione immagini, dal CRM fino al Software Libero “invisibile” embedded nei NAS, nei router e nei dispositivi Android. Ci sono ancora settori impermeabili all’Open Source quali l’impaginazione, la grafica, la contabilità, l’office automation e l’uso desktop, ma alcuni di questi potranno essere intaccati con la necessaria analisi, la pianificazione e della formazione
Realizzare siti web con Joomla!
di Pasquale Viola
Bio: Pasquale Viola nasce ad Achern (Germania) il 22/01/1971. È di Cosenza, ed è laureato in Ingegneria Informatica. Nel marzo 2012 ha fondato insieme ad altri 9 soci l’Associazione di Promozione Sociale no profit denominata Joomla Calabria, il cui obiettivo è la divulgazione del CMS Joomla e di altre soluzioni open source; attualmente ne riveste la carica di Presidente.
Pasquale Viola presenterà brevemente l’associazione Joomla!Calabria che opera nel territorio Calabrese e che ha come mission primaria la divulgazione dei software e della filosofia open source. Poi sarà presentato il software Joomla!, uno dei più diffusi Content Management System open source utilizzati per la realizzazione e gestione di siti web anche complessi (come ad esempio siti di e-commerce).
RolliePollie: Hack Debian for paranoia and privacy
di Ono-Sendai
RolliePollie e’ un prototipo di desktop hardenizzato (progettato per la massima sicurezza) basato su Debian Gnu/Linux. Ancora in fase embrionale permette in modo semplice l’installazione di un sistema con fde (con l’aggiunta di una pseudo two factor authentication), kernel modificato e script paranoici (compresa l’autodistruzione). L’obiettivo è quello di democratizzare la sicurezza lato desktop anche per i non informatici.
*Dopo il talk sessione di installazione/smanettamento/miglioramento collettivo del prototipo!*
Centauro, robot open source made in Calabria (con contorno di Droni)
di Francesco Laurito
Bio: 24 anni, studia Ingegneria Elettronica; entra a far parte dell’Hacklab Cosenza il 14 Maggio. Maker.
Centauro, nato come progetto di studio, si è evoluto fino a diventare un robot semovente fatto in casa, da zero, sfruttando Arduino e altra elettronica di facile reperibilità. In coda all’intervento ci sarà una introduzione ai droni, veicoli volanti radiocomandati dalle sconfinate applicazioni pratiche.
Bitcoin: pagamento elettronico Peer2Peer
di Vincenzo Pirrone
Cosa sono e come funzionano le criptomonete, una panoramica delle procedure che rendono possibile effettuare pagamenti elettronici senza la mediazione di banche i istituti finanziari.
Nella terra dei Klingon con C# Monodevelop
di Enzo Aggazio
È pensiero comune che il linguaggio C# e il framework dot net sono tecnologie appannaggio di un mondo alieno appartenente alla galassia di Redmond. Eppure il framework Mono implementa queste funzionalità in più applicazioni di quanto siamo portati a pensare. Nessun linguaggio o tecnologia dovrebbe essere legato ad una specifica piattaforma. Attraverso una esperienza di Retrogame su un gioco ispirato alla saga di StarTrek, appositamente convertito all’ambiente C# e alla piattaforma Mono, presenteremo l’ambiente di sviluppo Monodevelop, il framework Mono e come lavorare produttivamente su queste tecnologie in ambiente Linux.
ZED (Zebedei Elettronici Digitali)
di Salvatore Capolupo && Danilo Sirianni
ZED è il fumetto cybernerd che racconta le avventure di Danilo e Salvatore,rispettivamente un grafico ed un geek alle prese con un mondo virtuale fatto di bit, tag, tweet, post, share, chip e chi più ne ha, ne metta.Ovunque ci sia una connessione, questa è minacciata da ZED, dove la figura dell’hacker si eleva a profeta mediatore tra l’uomo e la tecnologia: il trucco è entrare e uscirne senza che Osiride, la divinità digitale che governa questo mondo, se ne accorga.Nell’esposizione saranno mostrate, in anteprima, le tavole della puntatazero dal titolo “GAME OVER”, e sarà possibile giocare una demo del videogame,autoprodotto, tratto dal fumetto: “ZED Invaders”
Il Libro degli Ospiti
Ci sarai? Fantastico! Ci daresti una grande mano nell’organizzazione del Linux Day se segnalassi la tua intenzione di partecipare compilando questo modulo?