Hacklab X – Anno 1, Numero 7

Notiziario proteico in pillole finalizzato alla stimolazione linfatica dei membri dell’Hacklab ideato, scritto e diretto da Fiorentino Sarro.

Nota della redazione. La lettura di queste pillole non serve solo a passare velocemente sui link segnalati, ma a confrontarsi sulle tecnologie più interessanti e sulle quali un innovatore degno di questo nome dovrebbe investire in risorse e conoscenze. Anticipare le tendenze nel web significa creare le condizioni per conquistare spazi ricchi di opportunità anche di lavoro.

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Se sei affascinato dall’IoT o Internet delle Cose allora non hai che da approfondire Relayr questo link. Un progetto affascinante che punta dritto alle applicazioni concrete. L’ambiente è open e orientato ai programmatori. Agguanta il futuro entrando a far parte di questo gruppo. Attenzione: sono tedeschi e wunderbar vuol dire meraviglioso. L’azienda era presente al Maker Faire 2014 di Roma.

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Ecco un sito tutto dedicato ai finanziamenti. Mancava davvero uno strumento così utile per orientarsi all’interno dell’intricato mondo delle opportunità finanziarie.

>> Segnalato da: Sergio Rochira

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Gitbook, una piattaforma di pubblicazione digitale con i fiocchi. Tanti i formati disponibili. E’ possibile pubblicare anche a pagamento, monetizzando subito le proprie competenze.
Inoltre, il codice è completamente open source per cui è possibile unirsi al team degli sviluppatori oppure tirare su una propria piattaforma di publishing. Senz’altro da approfondire.
Qualcuno se la sente di mettere su una demo fruibile sull’infrastruttura dell’Hacklab di Cosenza seguendo l’esempio di Gigismi per Seafile? Potrebbe diventare la nostra piattaforma ufficiale di publishing oltre che darci la possibilità di approfondire le tecnologie su cui si basa il progetto.

>> Segnalato da: Pasquale De Rose

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Come fare molto con poco. Un sito essenziale. Un concept brillante. Un sito che definirei Zen. Entrate nelle incredibili atmosfere di Noisli. Se ci fosse anche un diffusore di odori il risultato sarebbe davvero completo. Non so… sentire l’odore dell’erba bagnata alla prima pioggia ad esempio. Non mancate di visitare il sito dell’autore Stefano Merlo e scoprire che è italianissimo. Ma allora ce la possiamo fare a far rivivere il genio italiano anche se in chiave minimalista?

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Javascript ora è anche database grazie a Lokijs. Il linguaggio che funziona sia lato server che lato client senza alcuna distinzione continua ad appassionare sempre di più gli sviluppatori. Cosa stiamo aspettando a creare una scuola di sviluppatori calabresi Javascript oriented per il mercato nazionale e internazionale? Chi si considera Javascript Champion made in Calabria mi mandi un’email che ne parliamo.

6 – Hot News

Credo che questo articolo piacerà a più di uno degli affezionati lettori di Hacklab X. Senz’altro a chi vuole anticipare le tendenze per trovarsi al posto giusto al momento giusto, ma anche a chi intende sorprendere i propri Clienti con le ultime tendenze del web design. Insomma, si profila una grafica sempre più televisiva e sempre più sintetica. Scritte brevi e colpo d’occhio per scatenare la navigazione impulsiva.

Bene!!! Ora a chi si è appassionato proponiamo la sperimentazione di due miracolosi script JS based. Uno per impostare le immagini in full screen e uno per chiuritare (per i non calabresi divertirsi) un po’ on screen e infine un altro davvero professionale da applicare ad esempio ad un logo aziendale.
Che ne dite di mandarci i vostri esperimenti per una gallery da inserire nel prossimo numero di Hacklab X?
Suvvia, non siate pigri. Il primo a partecipare sarò io. Insomma, un piccolo contest fatto in casa per incominciare ad interagire e a far crescere ulteriormente Hacklab X.
Sapete quanto amiamo Javascript, quanto Hackalb X ne parla e quanti inviti abbiamo fatto a investire su questo linguaggio, ma sappiamo che spesso non ci credete e pensate che esageriamo o che siamo troppo visionari. Ebbene allora non vi resta che leggere questo articolo per saltare a pié pari dalla nostra parte.
Concludo con Lineman, un framework per la programmazione lato server basato ovviamente su Node.js.

7 – Hot News

INCREDIBILE. Il riconoscimento facciale è ormai una realtà alla portata di tutti i coder!!! Ecco un sito che offre degli strumenti incredibili per incominciare a sperimentare. C’è tutto quanto occorre per smettere di bighellonare ed incominciare a fare sul serio. Bello anche il nome face plus plus (face++) che parafrasa il più conosciuto si plus plus (C++). Io avrei già un’idea per una applicazione da proporre subito ad un potenziale Cliente. Chi si prenota per affiancarmi?

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Un futuro sempre più mobile grazie alla fantastica libreria Interactjs che consente di interfacciare tutte le nuove modalità di interazione touch dell’utente. Non abbiamo più scuse ora per sconvolgere la navigazione tradizionale basata unicamente sul click e basta.

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Ora parliamo anche un po’ di soldi. Pare che la fromula del credito d’imposta sia quella più favorevole per convincere la aziende più resistenti ad investire in innovazione. Approfondiamola.

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Spunto semiserio per pensare la nuova sede dell’Hacklab di Cosenza. C’è solo da scegliere tra il Crati e il Busento.

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A quanto pare la distanza tra Web App e App in futuro dovrebbe ridursi sempre di più. Almeno in base alla visione che ha Google. E sappiamo bene che il colosso fa sempre centro. A questo punto, grande importanza assumono tecnologie come Polymer di cui ho già parlato in qualche numero fa di Hacklab X. La versione stabile di questo framework è prevista per la metà dell’anno prossimo, ma se fossi in voi incomincerei già a sperimentarla da adesso, per trovarmi tra i primi ai nastri di partenza qualora questa tecnologia dovesse esplodere di botto.

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Ecco Docker un’applicazione che mi ha molto incuriosito. Credo sia un modo per creare applicazioni web built in che contengono giusto quanto serve per far girare le applicazioni builtate. Forse a qualcuno potrebbe servire. Chissà se si può pensare per una Raspberry. Qualche guru cha ha un po’ di pazienza può approfondire in modo da inetgarre la sua risposta in questo thread?

Speciale – Drone XXX – Solo per adulti

Incredibile ma vero i droni attrezzati di videocamera entrano nel porno. Il risultato è senz’altro curioso e straniante, ma tanta pubblicità per i videomaker che l’hanno realizzato. Un video che ha tutti gli ingredienti per diventare virale. Tutto sommato il risultato è abbastanza glamourous.

In breve

Leggi gli altri numeri di Hacklab X sul sito dell’Hacklab di Cosenza.
Siamo in cerca di collaboratori. Chi è interessato può contattare direttamente Fiorentino Sarro.

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