Il FreeSummer, il campeggio degli Hacklab e LUG calabresi, si è svolto anche quest’anno. Per un paio di giorni, un perfetto connubbio tra tecnologia e natura in compagnia di personaggi di tutte le tonalità comprese tra “nerd” e “geek”… :D
Qualche mese fa siamo venuti a conoscenza dell’iniziativa del Meeting Associazioni Giovanili Meridionali Attive (M.A.G.M.A.), un camping delle associazioni sul nostro territorio con il preciso obbiettivo di divertirsi, ma anche di creare una rete di competenze e uno sforzo coordinato per il futuro di tutti i partecipanti. È stato naturale scegliere di annettere il nostro ritrovo estivo annuale a questo melting pot d’associazionismo, sulla carta stimolantissimo.
Non solo ci siamo scialati come in nessun FreeSummer, ma l’interazione con le altre realtà è stata grandiosa e i lavori su un Manifesto condiviso e una piattaforma che possa concretizzare questa rete associazionistica calabrese sono proceduti spediti e partecipati. Il miglior FreeSummer di sempre. Vi facciamo un breve resoconto di questa 3° giorni, sperando di invogliarvi a prendere parte l’anno prossimo al FreeSummer 2015 + MAGMA 2.0 (ma forse ci sarà un MAGMA 1.1…)
Day 1
Partenza alla spicciolata da Cosenza e Amantea, chi la mattina presto chi solo dopo lavoro. Incertezza estrema sulla disponibilità del generatore, ma ce la facciamo a ripararlo in tempo (alla fine non sarà servito, l’organizzazione sarà perfetta, grandissime Famaropa e Terre Arse!).
Ma la primissima destinazione non è Polia, bensì Lamezia Terme, dove abbiamo in programma una insolita quanto importante installazione Ninux. Ma non vogliamo spoilerarvi, tra poco saremo pronti per annunciarvi tutto per bene :)
Grazie ai provvidenziali cartelli sparsi sulla strada dall’organizzazione del M.A.G.M.A. riusciamo ad arrivare in Località Gigliara. Ci abbiamo impiegato parecchio a realizzarlo, prima di intravedere gli altri partecipanti attraverso la fittissima nebbia!
Rapida ambientazione, chi-c’è-c’è-chi-non-c’è-che-culo, perché la luce è sempre di meno e ci sono tende per una dozzina di persone da montare, e per molti di noi è la prima volta col picchetto in mano. Ma le cose procedono bene, e prima dell’ultima ora di luce della giornata è tutto pronto per passare alla parte divertente: il nostro LAN space! Se non fosse che ARGH i Double Domenico dell’Hacklab Catanzaro si son dimenticati i nostri due gazebo… un quarto d’ora di sfottò, poi si parte a reingegnerizzare la copertura del nostro spazio-smanettamento con mezzi improvvisati (oggetto di miglioramenti incrementali durante la 3 giorni).
Prima che cali il buio si radunano volontari grandi e piccini per la ricerca della legna. Cala il buio e accogliamo chi è potuto partire solo post-ufficio. La prima serata scorre via in tranquillità: cena con panini, patatine e bibite e poi raduno in cerchio dove Famaropa e Terre Arse ci danno il benvenuto e illustrano una breve scaletta del programma della giornata. Ci si augura la buonanotte ma sono in pochi a seguire il consiglio: è il momento della divertentissima musica del cantautore locale Danilo Lico!
Day 2
La prima notte fila liscia tranquilla, eccetto il particolare che il buon Geegeek si è dimenticato accesa la luce del nostro LAN Space, attirando le attenzioni della… fauna locale. Attenzione perché sarà un particolare decisivo, visto che ispirerà il nostro summer hacking!
Colazione, relax al sole che comincia a spuntare e ci farà compagnia per tutto il resto del FreeSummer, e partono i lavori: oggi è la giornata dedicata alla presentazione delle associazioni e al brainstorming sul futuro manifesto condiviso. Finita la presentazione infatti, ogni associazione è chiamata ad un briefing interno per definire (e poi esporre agli altri pionieri del MAGMA) quali sia i propri ideali, le proprie competenze, e la propria visione per lo sviluppo del territorio. Da questo calderone, domani, uscirà fuori la prima versione del Manifesto M.A.G.M.A.
In HLCS e HLCZ decidiamo di unire le menti e proporre una visione condivisa viste le nostre naturali e acronime affinità. Ci lasciamo trasportare dall’entusiasmo e finiamo per discutere e proporre dinamiche e meccanismi della futura piattaforma, come praticamente faremo rete, ma è presto chiaro che questa è una discussione in calendario per domani. Riorganizziamo quindi in fretta e furia la nostra presentazione e mandiamo avanti il nostro Presidente Vin-San. Per HLCZ espone il “demone” J.
Pranzo con un bel piatto di pasta, relax e… arriva Joe! Storico membro di HLCS e HLCZ, è via dalla Calabria da un po’ ma per tenerlo lontano dai FreeSummer non basterebbe il waterboarding. Abbracci, catch-up, chiacchiere tecnologiche. Il gruppo del MAGMA si divide tra campeggiatori ed escursionisti pomeridiani nei boschi circostanti e a Polia. Per chi rimane, si pone il problema: su cosa smanettare? Ci sono Arduino e RaspberryPi, attuatori, led, router open source… ci ricordiamo del problema notturno con la luce e decidiamo di mettere su un rilevatore di movimento temporizzato che tolga automaticamente la 220V alla luce del nostro gazebo dopo 10 minuti di inattività. Un paio d’ore tra circuito e codice e il lavoro è terminato! Niente più gigiate.
La sera scivola via felice, in compagnia della fisarmonica e del freestyle di Andrea Bressi, e della Bressi Dance. Il nostro LAN space attrae molti curiosi che si avvicinano e con cui facciamo conoscenza, mostrando il nostro laboratorio e parlando delle rispettive attività. Scambiando idee, aneddoti sulla vita associativa nei rispettivi ambienti, e immaginando collaborazioni. Facendo rete ci diamo la buonanotte.
Alcuni fortunati ancora non lo sanno, ma avranno un risveglio speciale: una serenata personalizzata di Andrea Bressi! Prima ancora di colazione. Non è per tutti una cosa del genere: Geegeek non regge l’emozione e si sveglia solo per mezzogiorno.
Colazione rilassata, il sole di montagna che riscalda più che mai, continuiamo a chiacchierare con le altre associazioni e aspettiamo che tutti siano moderatamente svegli e lucidi per il momento forse più importante, dove metteremo assieme le nostre idee su come funzionerà la rete M.A.G.M.A. Calabria e su quali saranno i prossimi passi. E nessuno si tira indietro, i giganteschi fogli bianchi vengono riempiti mentre ogni speaker espone i risultati del brainstorming dei giorni precedenti.
I lavori si concludono. C’è chi deve già andare, ma ci siamo ancora quasi tutti. Ora la parola passa alle cucine, per questa Domenica distribuite in giro per lo spiazzo. Pranzo sostanzioso, e poi le foto ricordo: in particolare quelle davanti al manifesto e davanti alla MammaMeniaMobile sono iconiche!
Ci concediamo ancora un paio d’ore prima di cominciare a smontare tutto il nostro LAN space e le nostre tende: i membri dell’hardware team Ninux Calabria presenti decidono che è il momento di effettuare quegli esperimenti che le tante attività ci hanno impedito di realizzare prima. Esperimenti perfettamente riusciti e i cui risultati si vedranno presto, restate sintonizzati!
Il M.A.G.M.A. si conclude. Smontiamo con calma e abbracciamo tutti per gli arrivederci finali. Ripartiamo pieni di idee per dare all’associazionismo calabrese il salto di qualità che merita. A frappè con altre news dal MAGMA.
Un commento su “FreeSummer 2014 al gusto di M.A.G.M.A.”