Anno Hackademico 2012/2013 – Legge Regionale e Centro Studi sul Software Libero

Proseguiamo con la serie di brevi post che riassumono tutte le attività intraprese o portate avanti in questo anno di Hacklab (che a noi piace ribattezzare “Anno Hackademico”).

In questi anni l’Hacklab Cosenza e Catanzaro hanno redatto il testo di una legge regionale che mira a rendere il software libero e open source la scelta preferenziale nella gestione della cosa pubblica. Si tratta di una legge scritta, una volta tanto, da esperti nel settore del FOSS, sia dal lato tecnico che giuridico. Gli obbiettivi della legge sono, tra le altre cose, impedire che i dati della PA (che devono essere aperti e disposizione di tutti) vengano “bloccati” da interessi commerciali, risparmiare milioni di euro relativi all’acquisizione delle licenze di software proprietario come Microsoft Office e Windows, e favorire lo sviluppo di un ambiente che competa sui servizi forniti attorno al software, piuttosto che sulla semplice concessione di una licenza.

Che questa sia la strada giusta lo dimostrano le leggi simile prodotte durante il nostro periodo di gestazione in Puglia e Umbria, e soprattutto i provvedimenti del Codice dell’Amministrazione Digitale dove viene chiaramente stabilito che in seguito ad una valutazione tecnico-economica, per la struttura informatica delle Pubblica Amministrazione la preferenza va data alle soluzioni che prevedono software libero e riuso del codice. L’anno scorso la nostra legge è stata portata in Consiglio Regionale grazie al lavoro dei consiglieri dell’IdV De Masi, Giordano e Talarico. A Luglio 2012 abbiamo presentato la legge e le sue ragioni in questa Conferenza Stampa:

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Anno Hackademico 2012/2013 – HackLib

Proseguiamo con la serie di brevi post che riassumono tutte le attività intraprese o portate avanti in questo anno di Hacklab (che a noi piace ribattezzare “Anno Hackademico”).

Già da qualche anno in Hacklab stiamo raccogliendo tanti libri a tema informatico e elettronico, letteratura tecnico-scientifica, ogni tipo di saggistica interessante. Oltre a questo, stiamo pian piano accrescendo la nostra collezione di riviste informatiche. Prima di questo anno hackademico tutto questo materiale era raccolto in location “di fortuna”, ma a fine 2012 siamo riusciti finalmente a portare tutto il materiale nel nostro laboratorio! Eccolo, sorvegliato diligentemente dal nostro Centauro.

Magari un giorno Centauro avrà il text-to-speech...
Magari un giorno Centauro avrà il text-to-speech…

HackLib è un progetto dell’HLCS con cui vogliamo creare una biblioteca contenente i più interessanti volumi e pubblicazioni inerenti agli argomenti che più stanno a cuore all’associazione: ovviamente informatica, scienza e tecnica, ma anche saggistica, economia, politica, opere da think tank.

HackLib è aperta a tutti e gratuita. Tutti i volumi si possono consultare o prendere in prestito tranquillamente. Potete già adesso venirci a trovare nei nostri laboratori e visionare quanto HackLib ha da offrire alla community.

Lo status di HackLib a Settembre 2013.
Lo status di HackLib a Settembre 2013.

HackLib ha un catalogo, al momento minimale e solo ad uso interno. Parte di questo catalogo (tutte le pubblicazioni che hanno un ISBN, in sostanza) è disponibile sulla pagina Anobi della nostra biblioteca. Ovviamente questo non basta: uno dei progetti per il prossimo anno hackademico è mettere in piedi un intero catalogo di HackLib e metterlo online, oltre a creare un sistema back-end che ci permetta di gestire i prestiti e le donazioni. HackLib non si ferma qui: sarà composta anche da una parte “elettronica”, con un catalogo di eBook quasi sconfinato!

Cominceremo a lavorarci da Ottobre. Ovviamente ogni aiuto, sia nella creazione del sistema informatico di HackLib, sia in termini di donazione di riviste e libri è bene accetto! Venite a trovarci o contattateci per mail all’indirizzo info [at] hlcs [punto] it.

Di queste la collezione è quasi al completo!
Di queste la collezione è quasi al completo!

A pagina 2 trovate la trascrizione di una mail dai nostri archivi che entra nel dettaglio sullo stato di HackLib e sui programmi per il futuro.

Anno Hackademico 2012/2013 – Ninux Calabria

Proseguiamo con la serie di brevi post che riassumono tutte le attività intraprese o portate avanti in questo anno di Hacklab (che a noi piace ribattezzare “Anno Hackademico”).

Quest’anno il progetto Ninux Calabria, che mira a portare anche sul territorio calabrese la rete wireless comunitaria Ninux.org e che è nato due anni fa in seno all’HLCS, si è concretizzato anche a Cosenza: ora la Calabria ha tre isole Ninux a Reggio, Catanzaro e Cosenza composte nel complesso da una decina di punti (nodi) attivi, ovvero di luoghi tra loro collegati.

La situazione di Ninux Calabria ad Agosto 2013.
La situazione di Ninux Calabria ad Agosto 2013.

Tutte e tre le isole sono collegate al resto della rete nazionale attraverso un tunnel VPN.

Tutti i singoli passi che hanno portato a questo risultato sono ben documentati nel blog ufficiale del progetto, che vi invitiamo a leggere assieme alla pagina ufficiale di Ninux dove è ben spiegata la filosofia dietro al progetto e il perché sviluppare una rete paritaria in modo collaborativo, come Ninux fa, è importante.

Questi due anni di Ninux sono stati dedicati a fare esperienza, accumulare parte delle tante conoscenze necessarie a gestire un progetto del genere e a sperimentarle sul campo. Tutto ciò chiaramente verrà ripreso a Settembre, ma per il prossimo anno hackademico vogliamo che la rete si espanda e questo richiederà un grande sforzo di divulgazione da parte nostra e di tutti quanti sono già coinvolti o vogliono essere coinvolti in Ninux Calabria.

L’infrastruttura è nata, ma servirà a ben poco se su di essa non gireranno servizi a disposizione della comunità: telefonia VoIP, file sharing, messaggistica sicura, le possibilità sono infinite e saranno tutte oggetto di sperimentazione. In particolare è già cominciata una interessante discussione su come far viaggiare la telefonia VoIP tra i nodi Ninux con Asterix, con un occhio anche alle alternative.

Cos’altro c’è nelle prossime sfide? Si è già paventata la possibilità di integrare Ninux con reti già esistenti, come ad esempio reti wi-fi a livello comunale già presenti in Calabria, e sperimentare concretamente su un’armonizzazione di questo tipo sarebbe un’opportunità unica. Ovviamente non c’è armonizzazione senza una gestione chiara, e quindi ci sarà da mettere nero su bianco le politiche di gestione, sia tecnica che comportamentale, di una rete eterogenea e in continua espansione, ovvero: che governance avrà questa rete comunitaria? È una domanda decisiva a cui dovremo rispondere. In quest’ottica non vediamo l’ora di sperimentare con realtà collettive che in futuro costituiranno parte importante della rete e con cui non abbiamo ancora avuto occasione di collaborare ma con le quali abbiamo già avuto alcuni contatti: condomini, associazioni, pubbliche amministrazioni/istituzioni, realtà commerciali.

Anno Hackademico 2012/2013 – Elettronica e Robotica

Con oggi partiamo con una serie di brevi post che riassumono tutte le attività intraprese o portate avanti in questo anno di Hacklab (che a noi piace ribattezzare Anni Hackademici). Il contenuto di questo sito, rinnovato proprio a Settembre, è rimasto abbastanza sparuto nel corso del 2013 ma per un’ottima ragione: siamo stati così presi da 1000 attività che non abbiamo avuto tempo e modo di tenervi informati! Cercheremo di tenervi aggiornati con molta più costanza nel 2014, ma per ora cercheremo di rimediare con questi diari di bordo.

Dopo 2-3 anni “prettamente informatici” fin da Settembre abbiamo avuto tanta voglia di riprendere in mano PCB, diodi, led e microcontrollori, cose che in HLCS abbiamo toccato poco dopo l’esperienza di HLRobotiX. Complice l’arrivo dell’entusiasmo e delle conoscenze di nuove leve come Francesco, abbiamo finalmente tradotto le intenzioni in circuiti.

A inizio Giugno abbiamo presentato Centauro, un prototipo di robot semovente basato su Arduino e su codice open source. Più di 100 persone hanno seguito il seminario e la dimostrazione pratica, di cui pubblichiamo un estratto:

Verso Settembre/Ottobre Francesco donerà questo primo esemplare alla sua scuola di provenienza a Castrovillari, ma fino ad allora potete venirlo a trovare nel nostro laboratorio! E dopo? Innanzitutto rilasciare le schematiche e il codice di questa prima versione (siamo stati parecchio rallentati dalla sessione di esame sotto questo aspetto, ci scusiamo per chi li stava aspettando). L’idea è poi di cominciare il progetto Centauro 2.0, dotandolo di maggiori movimenti, elettronica più potente, più leggero, più veloce, più economico, con un software più sofisticato. Come tutti i robot, un progetto multidisciplinare. Se siete interessati a progettare un robot, anche se non l’avete mai fatto, beh, venite a trovarci a Settembre e cominciamolo assieme!

Se durante Luglio vi siete trovati a passare di fronte alla Conca d’Oro (il nostro Laboratorio è proprio lì di fronte) potrebbe esservi capitato di osservare oggetti volanti non meglio identificati: si tratta di quadcopteri radiocomandati, 2 per la precisione, che abbiamo assemblato e configurato sotto la guida di Francesco. Siamo arrivati all’incirca a questo stadio (ora voliamo più in alto rispetto al video):

L’assemblaggio e la calibrazione di questi oggetti è una sfida di per sè, ma per il prossimo anno hackademico vogliamo spingerci oltre. Partire dalla base. Cosa significa? Innanzitutto basarlo su board di controllo derivate da Arduino, completamente aperte nel design e nel codice, in modo da poter studiare intimamente gli algoritmi di volo e la fisica dietro a questi veicoli. Arduino è la patria del DIY (Do-It-Yourself, Fai-da-te) e cercheremo di estendere questa pratica anche ai telai, producendoli noi stessi e/o adattatandoli da materiali di uso comune. Infine si passerà alle applicazioni: dotare i quadcopteri di webcam per videosorveglianza, sensori per l’analisi meteo e del territorio, esplorare il trasporto di piccoli oggetti. L’unico limite è la fantasia: anche la vostra, basta partecipare!

In laboratorio ci sono alcuni kit Arduino a disposizione, ma durante quest’anno non avevamo ancora scelto su che progetto “puramente Arduino” buttarci (tantissime idee, poco tempo, tanta carne al fuoco. Il solito!). Al momento l’ipotesi che ci entusiasma di più è questa: il nostro laboratorio non ha orari precisi, basta che ci sia almeno una persona ed è da considerarsi in “orario di apertura”; questi orari sono però molto discontinui e quindi scomodi per chiunque (l’Hacklab è gratuito e aperto a tutti) vorrebbe venire a trovarci e a sperimentare con noi. Vogliamo creare un dispositivo che permetta di rilevare la presenza di qualcuno in laboratorio e segnalare (via web, o via led sul citofono, qualunque cosa su cui possiamo sperimentare) che il laboratorio è aperto. Con Arduino si può, ed è un progetto interessante perché si lavora sull’elettronica, sul networking del laboratorio e sul backend web/server che deve gestire le segnalazioni. Ma gli Arduino sono lì, pronti a ricevere qualsiasi input e idea anche diversa da questa. Ci ragioneremo a partire da Settembre =)

Ciclo di proiezioni “Japanese Love Stories”

Locandina
Locandina

Nell’ambito della collaborazione con l’Associzione Nipponics e dei corsi di lingua giapponese organizzati con loro dall’Hacklab, presentiamo il ciclo “Japanese Love Stories”!

Proponiamo questi tre film:

Sempre alle 20.40 in aula Zenith, cubo 13C, Unical (Rende)

Ingresso libero, non mancate

Seminario: Progetto Centauro, il robot fai-da-te con Arduino

Martedì 4 Giugno, Ore 18.00 Aula Zenith, Cubo 13 C, Università della Calabria Clicca per scaricare il volantino.
Clicca per scaricare il volantino.

Nella settimana che precedente l’attesa edizione cosentina dell’HackIt 2013, l’incontro annuale autogestito delle controculture digitali italiane, l’HackLab Cosenza organizza un warm-up robotico: Francesco Laurito presenterà in questo seminario il progetto Centauro. Centauro è un robot semovente alto 1.20 m, completamente open source e open hardware, Made-In-Calabria.

Quando e Dove?

Martedì 4 Giugno, Ore 18.00. Aula Zenith, Cubo 13C, Università della Calabria.

Non mancate, parleremo anche del nostro nascente hackerspace!

Corso “Pensare da Informatico – Imparare con Python”

l’Associazione Culturale “Verde Binario”, in collaborazione con Hacklab Cosenza presenta il corso “Pensare da Informatico – Imparare con Python”

Dai fondamenti della programmazione procedurale fino al paradigma ad oggetti.

Un corso destinato a studenti, professionisti del settore e amatori della programmazione.
Il percorso didattico e’ mirato all’acquisizione di un metodo per affrontare problemi di carattere generale, connessi allo sviluppo di soluzioni informatiche.
L’approccio e’ pratico e informale: tutti i partecipanti saranno continuamente incentivati a “mettere le mani dentro” al codice e a lavorare insieme alla risoluzione di ciascun problema.
Il corso, della durata complessiva di 10 ore, si terra’ dal 29 Aprile al 14 Maggio, presso il Cubo 13/c dell’Università della Calabria.
La quota di iscrizione consiste in una sottoscrizione di 50 Euro.
L’importo sara’ interamente utilizzato per il pagamento del canone di affitto della sede dell’Associazione Verde Binario.

Per iscriverti e/o avere ulteriori informazioni visita sito del corso: http://corsopython.verdebinario.org

Tutti i video integrali di “Open Source for Open Mind”

locandina_opensource_openmindIl mese scorso abbiamo organizzato, assieme al Club Giovani Soci di BCC Mediocrati e Pan Studio, un’intera giornata dedicata al software libero e all’open source. Qui di seguito trovate tutti gli interventi che si sono svolti il 15 Marzo. Il primo video è un servizio televisivo di qualche minuto dedicato all’evento; si prosegue poi con i video divulgativi della mattina, mentre invece il pomeriggio hanno preso la parole 3 aziende calabresi che lavorano quotidianamente col software aperto. Infine, chiusura dedicata alle domande del pubblico.

Il servizio di MetroTV

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Le interviste del Caffè Scienza: Bosone di Higgs confermato!

Dopo le recentissime conferme sperimentali alla scoperta del Bosone di Higgs da parte della comunità scientifica, torniamo dai protagonisti del 3° Science Cafè dello scorso Dicembre, il Prof. Marco Schioppa e il Dott. Antonio Policicchio, per una chiacchierata sul significato di queste notizie e sui possibili sviluppi futuri.

Nel video vediamo anche un estratto dei laboratori del Dipartimento, i cui sistemi informatici sono basati, neanche a dirlo, su Linux! :D

Corso di Giapponese Elementare II

Locandina2 2013Il Circolo Ricreativo Università della Calabria, in collaborazione con Hacklab Cosenza organizza il Corso di Giapponese Elementare II, che segue il primo corso e ne approfondisce i contenuti. In questo corso si impara:

  • la frase esistenziale
  • gli aggettivi
  • la forma TE e i vari modi di dire (imperativo ect)
  • gli ideogrammi (per leggere e scrivere al computer)

INFO
Dove: aula Zenith 1, Cubo 13C, Piano Ponte Carrabile, UNICAL
Quando: ogni mercoledì, ore 19:00-20:30
A partire dal: mercoledì 10 aprile

Durata: 10 lezioni
Costo del corso: 35 euro
Scadenza iscrizioni: 9 aprile.
PER ISCRIZIONI E INFO: associazione.nipponics@gmail.com
oppure NipponiCS (Facebook)

Cosenza Hacking Laboratory