DOWNLOAD: Slide Presentazione Corso Cisco 2012/2013
Qui sotto la registrazione video dello scorso anno (i contenuti sono molto simili)
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R. Le certificazioni NON le rilasciano le Local Academy Cisco.
Queste erogano solo i corsi e rilasciano degli attestati.
La certificazione CCENT, come la CCNA e tutte le altre certificazioni Cisco, si ottiene con un esame presso un centro Vue (www.vue.com), che non c’entra niente con Cisco.
Il corso copre il programma della CCENT, con diverse cose in piu’.
R. Il materiale didattico della Cisco e’ fatto in modo da spiegare tutto a anche a chi parte assolutamente da zero. Quello che serve e’ un minimo di dimestichezza con i computer e tanta voglia di capire come funziona Internet dietro le quinte.
R. il corso si svolge nella Local Academy “Hacklab Cosenza” e quindi sul materiale online della Cisco. Alla fine di ogni modulo ci sono degli asami che, se superati, permettono il rilascio di un attestato della Cisco.
Attestato da non confondere con la Certificazione. Solo i centri Pearson Vue (www.vue.com) rilasciano la certificazione CCNA. Nessuna Local Academy Cisco puo’ farlo.
La Certificazione si puo’ prendere in qualsiasi momento, non serve il corso per andare a tentare l’esame. Ma visto che l’esame costa tra i 250 e i 300 euro il corso fornisce la necessaria preparazione ed uno sconto del 58% su quella cifra.
R. Ogni mercoledì e giovedì dalle 19.00 alle 20.30.
Con qualche esercitazione di martedi’ alla stessa ora. Le esercitazioni verranno concordate insieme agli studenti.
R. I corsi si terranno in aula Zenith, cubo 13C, ponte carrabile Unical (Aula della Facolta’ di Economia).
R. Il corso si articolera’ in 24 lezioni frontali da 2h + 24 esercitazioni da 2h + 50 ore di studio individuale, per un totale di circa 150h di corso. La parte I e II del corso durano circa 4 mesi ciascuna.
R. Si. Chi non puo’ versare l’intera cifra subito, puo’ farlo in piu’ rate, secondo le sue necessità.
R. Per pre-iscriversi al corso e per informazioni si puo’ inviare una email a formazione[chiocchiola]hlcs.it. L’iscrizione puo’ essere formalizzata con un acconto entro la presentazione del corso.
R. L’associazione rilascia una ricevuta per donazione che e’ scaricabile.
R. Il corso precedente era diverso, con molte meno ore di lezione e senza esercitazioni ed esami nline, quindi un impegno dei docenti di gran lunga inferiore e volontario.
In passato, per corsi simili a questo, i costi erano piu’ alti. Questi corsi finanziano l’associazione e consentono di avere risorse necessarie per condurre attivita’ di ricerca, studio e formazione nell’associazione.
R. Si. Nell’Unical ci sono due Local Academy: l’Hacklab Cosenza e New Know Tech.
Entrambe organizzano corsi Cisco, ma con modalita’ didattiche leggermente diverse: noi seguiamo il programma CCNA Discovery, loro il CCNA Exploration.
R. L’Hacklab parallelamente alle tecnologie Cisco presenta le tecnologie di Networking Libere e Open Source su sistemi Unix/GNU+Linux. New Know Tech, basandosi sulla maggiore esperienza dei suoi docenti nel settore delle reti in ambito di ricerca universitaria, garantisce maggiore supporto e approfondimento per chi proviene da Ingegneria. Inoltre l’Hacklab segue il programma Discovery mentre New Know Tech il programma Enterprise. Entrambi formano lo studente per sostenere poi l’esame di certificazione CCNA ma lo fanno con percorsi differenti.Il programma Discovery è piu’ adatto a chi non ha un background sulle reti ma intende acquisire i concetti di base con alcune conoscenze anche delle tecnologie Open Source, mentre l’Exploration e’ piu’ adatto agli ingegneri o coloro i quali intendono effettuare maggiori approfondimenti sulle reti, i protocolli e le architetture e intendono avere alla fine del percorso formativo una maggiore specializzazione.
Inoltre il percorso Discovery, seguito dall’Hacklab, fornisce 2 voucher di sconto Cisco, mentre l’Enterprise solo uno.
Alla fine la certificazione è la stessa ma con approcci didattici ed approfondimenti differenti. Inoltre il nostro corso non è esclusivamente basato su Cisco ma ne segue il programma approfondendo anche gli aspetti del networking su Linux/Unix.
R. La certificazione CCNA (detta anche ICND 2) si basa sul programma di 4 corsi, comunemente indicati come CCNA 1,2,3 e 4. Mentre la certificazione CCENT (detta anche ICND 1) si basa sul programma dei primi due, che sono quelli che noi facciamo adesso (per questo il corso si chiama “PART I”, perchè seguirà un altro corso basat sui moduli 3 e 4 che sarà “PART II” e finalizzato alla certificazione CCNA).
Questo corso denominato “parte I” e la relativa quota, quindi, coprono solo i primi due moduli CCNA, mentre il successivo corso coprirà gli altri due (sempre con le dovute aggiunte Linux/Unix).
L’obiettivo del corso è di formare esperti in grado di configurare e amministrare reti locali (LAN) basate su dispositivi quali router e switch, nonché di offrire le conoscenze necessarie ad ottimizzare i progetti implementati, monitorarne il funzionamento e pianificare la futura evoluzione della rete.
Il corso copre i programmi dei moduli Cisco CCNA 1 e 2, più moduli aggiuntivi sul networking in ambiente Unix/GNU+Linux con strumenti liberi e Open Source.
Il corso dura 4 mesi, per un totale di 150h, di cui 60 in aula.
Le lezioni in presenza si terranno ogni mercoledì e giovedì dalle 18.30 alle 20.30 all’Unical, a partire da giovedì 22 novembre 2012.
Chi ha difficoltà logistiche potrà seguire le lezioni in streaming web.
Al termine del corso saranno rilasciati due attestati a seguito di altrettanti esami, che si terranno preferibilmente di sabato mattina presso l’Unical.
Per l’intero corso e’ previsto un contributo di 300 euro all’Associazione culturale senza fini di lucro Hacklab Cosenza.
Persone con particolari necessità possono essere parzialmente esentate inviando richiesta debitamente motivata a formazione@hlcs.it
A questo corso seguirà la parte II per completare il percorso su Cisco CCNA e su networking in ambiente Unix/GNU+Linux con strumenti liberi e Open Source.
Per approfondire, leggi le FAQ
Per info e iscrizioni: formazione@hlcs.it, http://www.hlcs.it
L’Associazione Hacklab Cosenza è accreditata Local Academy Cisco dal 2006 e svolge questo ed altri corsi con lo scopo di diffondere conoscenza informatica di alto livello, utile a professionalizzare i partecipanti, fornendo certificazioni industriali ampiamente riconosciute sul mercato. L’Hacklab sostiene e diffonde il Software Libero, pertanto, pur facendo formazione su sistemi proprietari, ne sconsiglia l’uso ed invita al confronto tra le diverse tecnologie al fine di individuare quelle con i maggiori vantaggi per tutti.
Il contributo economico è richiesto per finanziare le attività dell’associazione ed in parte per rimborsare le spese sostenute dai docenti. Per ogni necessità o chiarimento non esitare a contattarci.
La battaglia tra il free software e quello proprietario si colora di suggestioni politiche
Sullo sfondo c’è la filosofia della condivisione
di Michele Giacomantonio
A guardarlo in modo suggestivo, sembra l’epico scontro tra Davide e Golia. Da una parte i potenti giganti dell’universo dell’informatica globale, dall’altra milioni di piccoli sofisticati utenti che si ribellano al software proprietario, immaginando una vera “era dell’accesso”, come la definiva in un suo non recentissimo libro Jeremy Rifkyn. L’accesso che cambia il modo stesso di operare nel mondo della comunicazione e del web passa attraverso la condivisione del software, che per definizione, dunque deve essere libero. Il “nemico” è il modello di business che si è imposto come dominante, non solo dal punto di vista del mercato, ma soprattutto culturale. Vincenzo Bruno, ricercatore di Fisica presso l’Università della Calabria, è uno dei più attivi animatori dell’Hacklab, un gruppo di “smanettoni” che sono impegnati nella diffusione del free software. A ben guardare, definirli smanettoni è del tutto inappropriato, visto che il fronte su cui si battono quelli dell’Hacklab è anche etico-politico, oltre che tecnico.
Continua la lettura di [Rassegna Stampa] “La democrazia telematica” – Corriere della Calabria
Mercoledì 25 luglio 2012, ore 10.30
Sala stampa dell’Aula Magna Unical
Ne discuteranno:
Introduce: Emilio De Masi (Presidente Gruppo reg.le IdV, primo firmatario della proposta di legge per il Software Libero in Calabria)
Giap Parini (Dipartimento Sociologia, Scienze politiche)
Rapporto tra tecnologia e società
Riccardo Barberi (Liaison Office Unical)
Trasferimento tecnologico e rapporti tra Università e imprese
Domenico Talia (Direttore Icar e Master su Software Libero)
Didattica, Formazione e Software Libero
Domenico Saccà (Open Know Tech)
Laboratorio pubblico privato sull’Open Source
Nuccio Cantelmi (Hacklab Catanzaro, www.ereticamente.it)
Motivazioni della proposta di legge e sua stesura
Giuseppe Giordano e Mimmo Talarico (consiglieri regionali IdV, cofirmatari della proposta di legge)
Modera: Vincenzo Bruno (Ricercatore, Hacklab Cosenza)
Nell’era della “wikinomics”, ovvero dell’economia in cui apertura e condivisione sono i nuovi punti di forza delle aziende, stanno cambiando radicalmente i rapporti tra pubblico e privato, tra aziende piccole e grandi, tra fornitori e utilizzatori di tecnologie.
In particolare il Software Libero, dopo aver conquistato settori importanti come i server web, i dispositivi embedded e gli smartphone, è pronto per diffondersi in ogni settore della società civile ed in ogni ambito lavorativo.
Il Software Libero non è soltanto una rivoluzione tecnologica, rappresenta un nuovo paradigma nell’economia, aprendo scenari finora impensabili. Ma soprattutto garantisce alcuni fondamentali diritti a chi utilizza i sistemi informatici sotto forma di indipendenza, autonomia e sicurezza.
Da qui nasce l’esigenza per la pubblica amministrazione di dotarsi di strumenti normativi che garantiscano tali diritti per se e per tutti i cittadini amministrati, oltre a consistenti risparmi economici per il territorio.
Pertanto la proposta di legge nasce da una convinzione culturale e politica profonda: il software libero che si intende incentivare nella sua diffusione e nel suo utilizzo è una scelta strategica, fondata su di una impostazione di natura libertaria ed egualitaria.
Incentivare l’adozione di software libero, vuol dire prima di tutto, democrazia, uguaglianza oltre le barriere culturali, simboliche ed economiche imposte dalle sole leggi di un mercato spesso selvaggio che limita la partecipazione, l’accesso all’innovazione. Vuol dire pluralismo. Vuol dire incentivare una pratica di scambio e di diffusione di esperienze e di contenuti informatici tra singoli, tra pubbliche amministrazioni, tra realtà associative e culturali.Chiave di volta del convegno è il legame tra tecnologia libera, scelte politiche ed economia sostenibile.
Ecco un paio di foto del nostro Presidente Vincenzo Bruno, assieme al Prof. Riccardo Barberi, parlare di scienza e democrazia durante il secondo caffè scientifico cosentino della settimana scorsa.
Domani alle 17.30 presso Il ristorante/bar Conca d’Oro dell’Unical il nostro Presidente Vincenzo Bruno parlerà di Scienza e Democrazia per la serie “Science Café“, assieme al Prof. Riccardo Barberi.
Non mancate!
L’Hacklab Cosenza organizza insieme a Ingegneria senza frontiere Cosenza e Verdebinario il corso GNU/Linux Avanzato.
Il Corso GNU/Linux Avanzato prosegue il percorso intrapreso con il corso base, fornendo le basi tecniche per un sistemista Gnu/Linux che sappia installare un sistema ottimizzato e possa installare, configurare e amministrare i software necessari ad un server Web.
I temi trattati durante le lezioni saranno:
Le lezioni si terranno due volte a settimana, martedì e giovedì dalle 19:00 alle 21:00, sempre presso l’Università della Calabria.
Durata corso: 10 lezioni
Per info e iscrizioni:
Quota di iscrizione: 40 euro, numero max iscrizioni: 50. Scadenza iscrizioni 15 Maggio.
IsfCosenza, Verdebinario ed Hacklab Cosenza organizzano il nuovo Corso Linux Base!
Il Corso Linux Base è un corso introduttivo a GNU/Linux dedicato a chi si avvicina per la prima volta al software libero ed in particolare al sistema operativo del Pinguino.
A fine corso, previa partecipazione ad almeno 16 delle 20 ore previste, sarà rilasciato un attestato di frequenza.
I temi trattati durante le 10 lezioni previste saranno:
Le 10 lezioni si terranno martedì e giovedì dalle 19:00 alle 21:00, aula DS9, Cubo 42 B, Unical.
Inizio corso: Martedì 13 Marzo 2012
Fine corso: Giovedì 19 Aprile 2012
Per garantire a tutti di poter seguire il corso, sarà organizzato un servizio di Car-Sharing: chi ha la macchina potrà indicare dove è diretto e che strade farà; chi non ce l’ha potrà indicare dove vorrebbe andare… così nessuno dovrà aspettare i pulman al freddo di Arcavacata e tutti potranno seguire i corsi senza dover scappare. Perché viaggiare insieme è più bello! :-)
Per info e iscrizione scrivi a corsolinux2012@gmail.com oppure telefona a 0984-496607 o 345-8917828 (Pasquale) o 329-7130120 (Stefano Luigi) oppure vieni a chiedere direttamente presso la sede di ISF-CS, Cubo 41B, 4° piano, Unical (se non trovi nessuno puoi rivolgerti al Prof. Ennio Ferrari al 5°piano)
Quota di iscrizione: 40 euro
Scadenza iscrizioni: 12 Marzo 2012
Scarica il Modulo Iscrizione Corso Linux Base.
Subito dopo la fine del corso Linux base seguirà un corso Linux avanzato.